"Amarsi è peccato", questo è il titolo dell'ultimo lavoro di Francesco Cerenzia.
Un amore travolgente, che senza regole e senza apparenti motivi, investe la vita di una contadina e di un frate che lotta contro i pagani. Siamo nel villaggio di Winchy, Inghilterra, nel 1347.
Il libro tratta questo folle e inaspettato amore, nato tra Abby e frate Mark, in un'epoca dove il timore di Dio prevaleva su tutto o quasi.
La trama è semplice ma invita il lettore a proseguire per scoprire come si evolveranno i fatti.
Da brava romantica amo le storie d'amore un po' più "stereotipate", ma ho apprezzato la profonda descrizione degli stati d'animo dei due protagonisti; ho avvertito le farfalle nello stomaco quando i loro sguardi si sono incrociati e il tremendo senso di colpa che li attanagliava.
La restante moltitudine di sensazioni la lascio leggere e provare a voi!
Aggiungo solamente che mi sarebbe piaciuto "conoscere" meglio i protagonisti.
Punti forti: scorrevole, sentimenti descritti molto bene
Punti deboli: avrei approfondito maggiormente gli aspetti caratteriali dei personaggi per poterli comprendere fino in fondo.
Alla prossima recensione!
Giulia
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