mercoledì 7 novembre 2018

Un imprevisto chiamato amore





Ok, lo ammetto. Ho letto il libro in estate e sto facendo solo ora la recensione. Sono una pessima persona, lo so 😭
Anna perdonami!

Proprio per questo direi di
di non indugiare oltre, si parte!

Jordan è una ragazza determinata, sa quello che vuole ed è più che decisa a portare a termine il suo obiettivo: lei deve sposare un medico ricco, abbastanza il là con gli anni, che le permetta di fare una vita agiata. Un'arrivista sociale? Una donna senza scrupoli? Forse, o forse una donna stanca di essere assalita dalle preoccupazioni che neanche riguardano lei in prima persona. E' consapevole di possedere una bellezza disarmante ed è intenzionata ad usarla per raggiungere il suo scopo. La scelta di Jordan è abbastanza discutibile ma lei è onesta con le persone che la circondano e non fa di certo giri di parole per far sembrare il suo obiettivo più nobile. E' proprio questa la cosa che più ho amato del suo personaggio, non le interessa crearsi un alibi per essere considerata meno arrivista. Lei sa quello che vuole e, anche se non è un comportamento condiviso dalla massa, è onesta. Sfacciata forse, ma sicuramente onesta.
Che sia stato proprio questo a colpire il bello, quanto squattrinato e giovane, dottor Pittman?
Rory, giovane medico d'urgenza, un tipo preciso e meticoloso si troverà a dover mettere in discussione tutti i suoi progetti. 
Anche il suo personaggio mi è piaciuto. Testardo al punto giusto, intelligente, geloso quanto basta. Un suo difetto, per me, è quello di voler proiettare sugli altri la sua stessa ambizione. Non tutti abbiamo grandi progetti e questo farà davvero fatica a capirlo. D'altra parte ammiro la sua tenacia nel non voler vedere un talento sprecato. Riusciranno queste due persone, così diverse nel carattere ma anche negli obiettivi per la propria vita, a trovare un compromesso?
Non vi resta che scoprirlo leggendo "Un imprevisto chiamato amore".

Punti forti: la sincerità, dovremmo essere tutti un po' come Jordan. 

Punti deboli: Voglio il seguito!

Alla prossima recensione

Giulia

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