sabato 17 agosto 2019

Recensione: Il basilico di palazzo Galletti




Buongiorno libricini! 📚💕
Il libro di cui vi parlo oggi è "Il basilico di palazzo Galletti" di Giuseppina Torregrossa. Ho acquistato questo libro per 3 ragioni: la prima è il basilico, lo adoro, il suo profumo è inebriante. La seconda è la testa di moro in copertina, mi piacciono tantissimo e ogni volta che vado in Sicilia mi piace ossevarle nei negozi degli artigiani. La terza è il nome del personaggio intorno al quale si sviluppa la vicenda, Giulia, come me.
Nel libro troverete molte parole in dialetto siciliano, avendo un fidanzato siciliano molte le conoscevo, ma potrete trovare la "traduzione" in fondo al libro. Ho apprezzato molto il personaggio di Marò, una donna forte e fragile allo stesso tempo. Il suo ruolo in polizia denota coraggio e determinazione ma, come tutte le donne, nasconde anche un lato sensibile. Sasà, invece, l'ho trovato troppo scorbutico e antipatico. Il caso con cui si trova a far i conti Marò non è semplice, il costante giudizio a cui una donna in carriera è sottoposta è soffocante. Inutile girarci intorno, specialmente in determinati lavori vige ancora un maschilismo predominante con cui lei si trova spesso a fare i conti. Giulia, invece, è schiva e riservata,nasconde più di un segreto e ama il basilico.
L'ambientazione è meravigliosa, del resto sarebbe impossibile il contrario visto che ci troviamo in Sicilia. La descrizione dei paesaggi, specialmente marini, ti fa sognare ad occhi aperti. La lettura è scorrevole, piacevole e incuriosisce il lettore.
Ho apprezzato moltissimo il finale, ho avuto l'impressione che finalmente Marò avesse trovato quello che cercava, sentimentalmente parlando.
Vi consiglio questa lettura, è molto gradevole.

Alla prossima recensione!

Giulia 

Punti forti: mi è piaciuto molto trovare parti in dialetto

Punti deboli: il personaggio di Sasà, ne avrei fatto a meno


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